Bloody batteries
Parte di Land and Ocean Grabbing

Growing vulnerability in fishing communities
Cape Verde - 2023

Abuse in the Palm Oil Industry
Liberia - 2023

Portraits of palm oil farmers
Liberia - 2023

Not so sweet
Ghana - 2022

Cocoa farmers portraits
Ghana - 2022

Land for sugarcane
Malawi - 2022

Sugarcane workers portraits
Malawi - 2022

Our land our nature
Tanzania - 2021

Life in the Boma
Tanzania - 2021

When the Senegal Sea runs dry
Senegal - 2020

Protein drying
Senegal - 2020

Fishing in dangerous waters
Senegal - 2020

The great fish robbery
Mauritania - 2019

Bloody batteries
Kolwezi, DR Congo - 2019
Una nuova forma di colonialismo è una minaccia per la Repubblica Democratica del Congo (RDC)un paese in cui il governatore della provincia del Katanga ha fatto 14 milioni di ettari di terreni disponibili per gli investitori stranieri. Più della metà del mondo cobalto viene estratto nella regione del Katanga, nel sud-est del paese. Cobalto e altri minerali strategici, come il litio e nichel, sono presenti nella nuova ricaricabile agli ioni di litio che il potere di una nuova generazione di auto elettriche, ma anche smartphone, tablet e computer che usiamo ogni giorno. Il cobalto industria mineraria utilizza macchinari pesanti e, soprattutto, controllate da società straniere. Il recente “blu Cobalto” report dal “Centro di Ricerca sulle Imprese Multinazionali” (SOMO), https://www.somo.nl/cobalt-blues/ descrive in che modo le compagnie minerarie che estraggono cobalto sono coinvolti in land grabbing, la cancellazione dei mezzi di sussistenza delle comunità locali e delle violazioni dei diritti dei lavoratori. Industria, inoltre, causa significativi danni ambientali, tra cui la perdita di biodiversità e la deforestazione, l'inquinamento dell'aria e la contaminazione dell'acqua con tossici e radioattivi di elementi, a scapito della popolazione locale. Uomini, donne, ragazze e circa 40.000 bambini nel sud della regione del Katanga, sono costretti a vivere e lavorare nel cosiddetto “artigianale” miniere pericolosi e insalubri condizioni. Il reportage fotografico è realizzato in Kanina e Kabamba, remote comunità minerarie, alla periferia di Kolwezi, nella ricca provincia del Lualaba, ex Katanga. Qui il modello di lo sfruttamento economico e sociale produce condizioni di disuguaglianza e di sottosviluppo.
Testimonianza di Immagine grazie all' ONG locale, Bon Pasteuraffiliata alla Fondazione Internazionale Buon Pastore ONLUS, per il supporto logistico, senza che questo reportage fotografico non sarebbe stato possibile. (testo a cura di Luca Catalano Gonzaga).






































